Da ieri sono disponibili le linee guida per la nomina dell’energy manager mediante la piattaforma NEMO, che illustrano in dettaglio i passi della procedura e che sono state da me illustrate in un primo webinar informativo tenuto ieri. Sono in programma altri due appuntamenti il 28 gennaio e il 10 febbraio, cui è possibile registrarsi sul sito http://em.fire-italia.org.
Quest’anno cambiano le modalità per presentare la nomina dell’energy manager, che la FIRE raccoglie su incarico a titolo non oneroso del Ministero dello sviluppo economico. In base alle indicazioni contenute nella circolare MiSE 18 dicembre 2014 la FIRE ha predisposto, con un investimento in risorse proprie, la piattaforma web NEMO (Nomina Energy Manager On-line) per gestire tutto il processo di nomina.
La piattaforma NEMO sarà attiva da domani e consentirà, previa registrazione del soggetto nominante, di procedere alla nomina annuale dell’energy manager. La procedura sarà valida sia per i soggetti obbligati dall’articolo 19 della legge 10/1991, sia per quelli che nominano volontariamente.
L’energy manager è una figura sempre più importante per le imprese e gli enti. In un contesto votato alla sostenibilità come risposta all’accordo sul clima di Parigi e ai cambiamenti in atto sui mercati internazionali, sarà sempre più importante confrontarsi con una gestione efficiente delle risorse.
Per questo la nomina dell’energy manager non dovrebbe rappresentare tanto l’attuazione di un obbligo di legge, quanto un’opportunità per chi nomina di trovare un supporto per ristrutturare la gestione del proprio business e della propria catena di valori. Per avere un riscontro su queste possibilità si rimanda ad Enermanagement e alle altre iniziative proposte dalla FIRE, oltreché agli articoli segnalati di seguito pubblicati su questo blog.