Oltre la ISO 50001: l’evoluzione dell’energy management nell’industria

finstral sede

L’industria continuerà a giocare un ruolo importante nella decarbonizzazione necessaria per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi. Sempre più dovrà considerare l’energia come una leva fondante del proprio business, su cui pensare i propri prodotti, ottimizzare i processi e rivedere la catena del valore e le filiere. Due sono gli elementi fondanti del cambiamento: l’ICT (e dunque industria 4.0) e il coinvolgimento del personale nei processi decisionali. I sistemi di gestione dell’energia sono utili anche perché pongono le basi per queste trasformazioni, se correttamente applicati. In questo processo l’energy manager avrà un ruolo importante, sempre più intrecciato con l’uso delle risorse e la sostenibilità. Ho parlato di questi temi al convegno organizzato da Finstral nella sede Auna di Sotto (BZ).

Un sistema di gestione dell’energia ben implementato non consente solamente di ottenere risparmi energetici. Se la definizione di una politica energetica e di un piano di azione appropriati, a valle dell’analisi energetica, consentono di ottenere buoni risultati sul piano energetico, sono due gli elementi che rendono la ISO 50001 uno strumento valido per innovare e rendere più competitiva un’impresa nel medio-lungo periodo: il monitoraggio e il coinvolgimento del personale.

Continue reading →

Nomina dell’energy manager: le novità

Da ieri sono disponibili le linee guida per la nomina dell’energy manager mediante la piattaforma NEMO, che illustrano in dettaglio i passi della procedura e che sono state da me illustrate in un primo webinar informativo tenuto ieri. Sono in programma altri due appuntamenti il 28 gennaio e il 10 febbraio, cui è possibile registrarsi sul sito http://em.fire-italia.org.

Quest’anno cambiano le modalità per presentare la nomina dell’energy manager, che la FIRE raccoglie su incarico a titolo non oneroso del Ministero dello sviluppo economico. In base alle indicazioni contenute nella circolare MiSE 18 dicembre 2014 la FIRE ha predisposto, con un investimento in risorse proprie, la piattaforma web NEMO (Nomina Energy Manager On-line) per gestire tutto il processo di nomina.

Continue reading →

Enermanagement: produttività energetica

L’energia può essere una forte leva di business per le imprese quando si comprendono i benefici che può apportare in termini di value proposition e di miglioramento del prodotto e delle performance aziendali. Nella presentazione introduttiva della sessione sulla produttività energetica di Enermanagement ho illustrato le opportunità in tal senso, alcuni esempi e l’evoluzione della figura dell’energy manager verso un approccio integrato di gestione delle risorse su tutte le fasi della produzione, sulla progettazione di beni e servizi, e sugli approvvigionamenti.

Continue reading →

Produttività energetica a Enermanagement

L’articolo sulla produttività energetica e le nuove frontiere dell’energy management pubblicata sulla prima pagina sulla newsletter FIRE di metà novembre. L’appuntamento per capire come evolvono le strategie dell’energy management e della sostenibilità al sostegno del core business è il 1 dicembre a Milano a Enermanagement, la conferenza annuale FIRE dove si parlerà di produttività energetica, diagnosi e sistemi di gestione dell’energia applicati, servizi energetici e applicazioni dell’IPMVP come protocollo di misura e verifica dei risparmi, e strumenti finanziari.

Pubblicato sulla newsletter FIRE n. 19 2015.

La conferenza COP21 di Parigi si avvicina con gli Stati Uniti che – come in passato e a causa del Congresso a maggioranza repubblicana, cieca di fronte ai dati e agli accadimenti – sembrano orientati a un accordo non cogente. Ciononostante, la maggior parte delle parti in causa ha ormai riconosciuto la necessità di puntare ai 2°C di contenimento della temperatura.

Anzi, il fatto che molte imprese leader di mercato abbiano perfettamente compreso la necessità (non solo l’importanza o la strategicità) di coniugare core business e sostenibilità lascia spazio a un moderato ottimismo.

La IEA, nella figura sottostante tratta dall’ETP 2015 report, mostra il contributo atteso per il settore industriale dall’efficienza energetica e dall’introduzione di processi innovativi nell’ottica della strategia dei 2°C (scenari 2DS).

Continue reading →