Le modifiche comportamentali sono una parte essenziale di un’azione efficace di energy management, per le imprese come per le famiglie. Il tema è affrontato sinteticamente in questo articolo scritto con Francesco Mori in seguito al recente convegno organizzato su questa tematica dal Joint research center (JRC) della Commissione europea a Ispra.
Pubblicato su: www.qualenergia.it.
L’uso efficiente dell’energia in un’industria, un ufficio o una casa non dipende solamente dalla sostituzione o dall’acquisto di nuove tecnologie più performanti, ma anche dall’approccio delle persone che vivono e operano in tali contesti. I comportamenti impattano infatti sui consumi in quanto possono indurre sprechi energetici (e.g. luci, caldaie o macchinari accesi quando non servono) e utilizzi non ottimali delle apparecchiature (e.g. impianti o macchine regolati male). Per questa ragione le azioni di sensibilizzazione e formazione sono importanti per un’impresa quanto le proposte di impiego di nuove tecnologie. E finalmente anche provvedimenti legislativi e regolatori cominciano a porre maggiore attenzione al tema dei comportamenti.