La legge di bilancio 2018 (legge 27 dicembre 2017 n. 205) introduce diverse novità sulle detrazioni fiscali a disposizione per gli edifici e le le imprese manifatturiere. Di seguito sono sintetizzati le agevolazioni per gli immobili, comprensive di conto termico (non modificato dalla legge di bilancio) in un articolo scritto con Francesco Mori di FIRE e pubblicato sul portale Rienergia.
L’efficienza energetica negli edifici, siano essi residenziali o non, è un tema estremamente importante e attuale. Oltre il 65% degli immobili presenti in Italia è stato costruito prima che entrassero in vigore reali obblighi legati alle prestazioni energetiche degli edifici, ovvero prima dell’emanazione della legge n° 373 del 1976. Sebbene nel corso degli anni siano stati eseguiti lavori di riqualificazione su alcuni immobili, il risparmio energetico conseguibile con interventi mirati ad oggi è ancora notevole. La Strategia per la riqualificazione energetica del parco immobiliare nazionale (STREPIN) stima infatti un potenziale risparmio al 2020 di 4,2 Mtep/anno per gli edifici residenziali e circa 1,5 Mtep/anno per gli edifici non residenziali (questi dati sono stati calcolati a partire dal 2014). Per raggiungere tali obiettivi gli investimenti richiesti sono ingenti: sarebbero necessari infatti 13,6 miliardi di euro all’anno per interventi nel settore residenziale e 17,5 per il non residenziale (fonte dati MiSE).