Primo, riqualificare il patrimonio pubblico

Le carceri fanno parte di quel patrimonio di edilizia pubblica da cui partire per diminuire i consumi energetici. Ne abbiamo parlato con Dario Di Santo, direttore della Federazione italiana per l’uso razionale dell’energia (FIRE).

Tratto da: La nuova ecologia.

Le nuove direttive dell’Ue sull’efficienza energetica affidano un ruolo di esempio agli edifici degli enti pubblici. Qual è la situazione del parco immobiliare pubblico in Italia?

Esiste una forte carenza di dati sul numero e sullo stato di conservazione degli edifici pubblici. I dati forniti dal Centro ricerche economiche sociali di mercato per l’edilizia e il territorio (Cresme), indicano 13.581 uffici e 51.904 scuole per un totale di 96 milioni di metri quadrati. L’anno di costruzione, analizzato per le scuole, vede una percentuale di edifici precedenti gli anni ‘80 pari al 70%. Questo dato preoccupa perché il costruito precedente alla legge 373 del 1976 segue criteri per nulla attenti agli aspetti energetici.

Continue reading →

Non di soli GW vive l’uomo

Serve l’intelligenza nel progettare, costruire e gestire. Quell’intelligenza che i nostri nonni avevano e che consentiva di realizzare opere ormai impensabili, nonostante i bonus tecnologici di cui disponiamo. Quell’intelligenza che non si può essere volatilizzata. 

Tratto da: Quotidiano Energia.

Qualcuno di voi ricorderà che dieci anni or sono avevamo il problema di una capacità di generazione elettrica insufficiente. Il Governo promulgò dei provvedimenti per facilitare e velocizzare la realizzazione di nuove centrali e per potenziare le reti elettriche, senza però fissare limiti, visto che contestualmente il mercato era stato liberalizzato e dunque stava ai produttori decidere quanto, come e dove investire. Può essere interessante verificare sinteticamente il risultato di un decennio di scelte.

Continue reading →

La ripresa passa dal cost saving

Formazione e informazione, ma anche una gestione dell’energia certificata e adeguati incentivi sono le linee guida per dare un nuovo slancio alle politiche di efficienza.

Pubblicato su: GreenBusiness 1-2/2013

Tutti riconoscono che l’efficienza energetica è utile e produce numerosi benefici per il Paese, specie in Italia, dove la dipendenza dall’estero all’85% ne fa un must. Eppure le barriere esistenti hanno finora rallentato la diffusione di questa risorsa preziosa. Volendo fare alcune proposte per promuovere il mercato si possono considerare i seguenti punti. Continue reading →