Le carceri fanno parte di quel patrimonio di edilizia pubblica da cui partire per diminuire i consumi energetici. Ne abbiamo parlato con Dario Di Santo, direttore della Federazione italiana per l’uso razionale dell’energia (FIRE).
Tratto da: La nuova ecologia.
Le nuove direttive dell’Ue sull’efficienza energetica affidano un ruolo di esempio agli edifici degli enti pubblici. Qual è la situazione del parco immobiliare pubblico in Italia?
Esiste una forte carenza di dati sul numero e sullo stato di conservazione degli edifici pubblici. I dati forniti dal Centro ricerche economiche sociali di mercato per l’edilizia e il territorio (Cresme), indicano 13.581 uffici e 51.904 scuole per un totale di 96 milioni di metri quadrati. L’anno di costruzione, analizzato per le scuole, vede una percentuale di edifici precedenti gli anni ‘80 pari al 70%. Questo dato preoccupa perché il costruito precedente alla legge 373 del 1976 segue criteri per nulla attenti agli aspetti energetici.